On the 17th of November USA Gymnastics introduced a new policy to ensure a safe environment including all genders athletes and protecting the privacy of transgender athletes. The goal is the members’ emotional and psychological safety, tells Li Li Leung, USA Gymnastics CEO. Gymnasts participating in international tournaments will continue to follow the IOC rules.
Il 17 Novembre la USA Gymnastics ha introdotto una nuova politica per garantire un ambiente sicuro che includa atleti di tutti i generi e protegga la privacy degli sportivi transgender e che nonsi riconoscono nel binomio Maschio/femmina.”La nostra priorità assoluta è la sicurezza emotiva e psicologica dei nostri tesserati, vogliamo creare un ambiente confortevole e accogliente garantendo a tutti di sentirsi a casa propria”, ha detto il CEO di USA Gymnastics Li Li Leung.
Le nuove norme vanno ad aggiornare quelle delle 2015, rimuovono tutti gli ostacoli regolamentari che limitavano gli atleti transgender o non allineati e mettono in campo iniziative educative e di informazione per una comunità sportiva più informata e non discriminatoria.
La nuova regolamentazione di USA Gymnastics si applicherà a quasi tutti gli atleti iscritti: sono per ora escluse le ginnaste “International Track“, quelle che nei prossimi 12 mesi intendono qualificarsi per le squadre nazionali Junior o Senior, che possono rappresentare USA Gymnastics a livello internazionale, che continueranno ad essere disciplinate dalle normedel Comitato Olimpico Internazionale.
Fonte: usagym.org
Articolo di Eugenio Montesano
Traduzione di Luca Lollobrigida
ASIA - Agenzia Sportiva Internazionale Associata 